Crampi alle gambe in gravidanza

Quali sono le cause dei crampi alle gambe in gravidanza?

Un dolore acuto e improvviso può essere causato dai crampi alle gambe, che possono rendere difficile il movimento.

La durata di un crampo può variare da pochi secondi a 10 minuti. In genere, il muscolo del polpaccio, situato sotto il ginocchio nella parte posteriore della gamba, è l’area più comunemente colpita, sebbene anche i muscoli più piccoli dei piedi possano essere interessati.

La causa esatta dei crampi alle gambe in gravidanza non è nota, tuttavia può essere confortante sapere che non ci sono danni a lungo termine ai muscoli.

È possibile che il peso aggiuntivo della gravidanza provochi una tensione nei muscoli delle gambe, rendendoli più corti e rigidi. Quando si fa una pausa o si va a dormire, il muscolo si contrae, causando la fastidiosa sensazione di crampi.

Potrebbero essere coinvolti anche gli assestamenti ormonali e le carenze di minerali, come ferro e magnesio.

Verso la metà della gravidanza, potreste iniziare a essere svegliate di notte a causa dei crampi alle gambe. Questo può essere particolarmente impegnativo se vi sentite già stanche.

Con l’avanzare della gravidanza, i crampi alle gambe possono diventare più frequenti e sono più comuni durante l’ultimo trimestre, quando circa due terzi delle donne incinte li avvertono.

Fortunatamente, i crampi alle gambe scompariranno con la nascita del bambino!

Come posso alleviare il dolore dei crampi alle gambe?

Fortunatamente, i crampi alle gambe sono uno dei sintomi della gravidanza contro cui si può intervenire. Quando si verificano:

  • Raddrizzare la gamba, iniziando dal tallone. Muovere delicatamente le caviglie e le dita dei piedi. All’inizio può essere fastidioso, ma il dolore dovrebbe diminuire con il tempo.
  • Massaggiate il muscolo in preda ai crampi.
  • Prendetevi qualche minuto per camminare o muovere la gamba con un movimento sussultorio. Dopodiché, sedetevi o sdraiatevi e sollevate la gamba.

Dopo che il crampo si è attenuato, il muscolo può diventare dolorante e tenero. Se il dolore è più fastidioso del crampo, il medico può suggerire l’assunzione di paracetamolo.

Tuttavia, non ci sono molte prove che il paracetamolo sia efficace se assunto da solo, quindi un’altra opzione può essere quella di fare un bagno caldo o di dirigere l’acqua calda del soffione della doccia sul polpaccio per trovare sollievo.

Anche una borsa dell’acqua calda o un cuscinetto termico da scaldare nel microonde possono essere utili per alleviare i dolori.

Come posso prevenire i crampi alle gambe?

Tentare di eseguire regolarmente esercizi e allungamenti dolci può aiutare a ridurre la frequenza dei crampi alle gambe. Verificate se potete trarre beneficio da uno dei seguenti consigli:

  • Stiramenti dei polpacci. Mettetevi a un metro da una parete e sporgetevi in avanti con le braccia tese in modo da toccare la parete. Tenere le piante dei piedi appoggiate al pavimento. Mantenete l’allungamento per il tempo necessario e poi rilasciatelo. Ripetete questo procedimento tre volte al giorno, di cui una prima di dormire, per un totale di cinque minuti.
  • Piegare e allungare ogni piede verso l’alto e verso il basso, per trenta volte, come parte della vostra routine quotidiana di esercizi per allungare e rafforzare i muscoli del polpaccio. Successivamente, ruotate ciascun piede con un movimento circolare, otto volte in ogni direzione.
  • Cercate di evitare che le dita dei piedi siano rivolte verso il basso durante il sonno. Posizionare un cuscino o un supporto sotto i piedi quando si riposa o si dorme. Assicuratevi che le lenzuola che usate per coprirvi non siano troppo strette e che vi permettano di muovere liberamente le gambe.
  • Un’adeguata idratazione può talvolta prevenire l’insorgere di crampi muscolari.

Alcuni specialisti ritengono che i crampi alle gambe in gravidanza possano essere il sintomo di una mancanza di alcuni nutrienti. L’assunzione di un integratore di magnesio al mattino e alla sera può dare sollievo, ma per esserne certi sono necessarie ulteriori ricerche. Alcune donne sostengono che mangiare una banana al giorno può essere utile, in quanto contiene un’elevata quantità di magnesio.

I crampi alle gambe possono talvolta essere un’indicazione di anemia da carenza di ferro. I livelli di ferro vengono in genere controllati al momento della visita iniziale e a 28 settimane, anche se se si verificano crampi alle gambe frequenti e dolorosi, sarebbe prudente informare l’ostetrica.

Per ulteriori suggerimenti, consultare i rimedi naturali per i crampi.

Cosa succede se il dolore alla gamba non passa?

Occasionalmente, il dolore alle gambe può essere dovuto a un coagulo di sangue in una vena della gamba, altrimenti noto come trombosi venosa profonda (TVP). Si tratta di un problema serio che richiede un’attenzione medica tempestiva.

Di solito la TVP colpisce una sola gamba, anche se non sempre, e il dolore può diventare più intenso quando si piega il piede verso il ginocchio.

I sintomi includono:

  • Si possono avvertire dolore, gonfiore o tensione in una delle gambe, in genere nella zona del polpaccio.
  • Si avverte un forte dolore e la pelle in quell’area è calda.
  • Pelle arrossata o scolorita, in particolare sul polpaccio.

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